La leggenda della Tour D’Argent e André Terrail

Filly di Somma

Foto scattata nel salone della Tour D'Argent
copyright @André Terrail

Foto scattata nel salone della Tour D’Argent
copyright @André Terrail

 Ogni torre ha la sua leggenda e quella della Tour D’Argent non manca mai di stupire ed affascinare chi vi entra,almeno per una volta, resta da sempre un culto a Parigi. Per chi non la conoscesse la Tour d’Argent è un ristorante francese nel 5 ° arrondissement di Parigi, spesso citato come uno dei più antichi d’Europa.Fondato nel 1582 è situato al 15-17, quai de la Tournelle (all’angolo di rue du Cardinal-Lemoine), è particolarmente noto per la vista panoramica che offre sulla Senna e sulla cattedrale di Notre-Dame de Paris,a pochi passi dall’incantevole isolotto di Parigi : L’Ile Saint Louis.

Ho avuto il piacere di conoscere ed intervistare André Terrail, la terza generazione proprietaria di questo luogo magico a Parigi.Suo nonno acquistò la Tour d’Argent nel 1914.Un imprenditore instancabile, unendo la Tour a diversi altri investimenti immobiliari di prestigio a Parigi e non solo.Nel 1947, André Terrail passò le redini a suo figlio Claude.Sotto la sua guida, fu aperto un secondo ristorante a Tokyo, mentre La Tour di Parigi  sotto di lui celebrò il suo 400 ° anniversario e subì numerosi sviluppi mantenendola ai massimi livelli della gastronomia mondiale.Il suo motto era : “Non c’è niente di più grave del piacere”. Scomparso nel 2006, suo figlio André continua oggi la storia di questa grande casa.

Il giovane André Terrail è entrato a far parte dell’azienda di famiglia nel 2003 e ha succeduto a suo padre proprio nel 2006. Ha così iniziato un nuovo capitolo nella storia illustre della Tour d’Argent. Nel soddisfare le aspettative dei clienti più esigenti, si impegna a rispettare il suo patrimonio, le sue tradizioni, la sua storia ma con un tocco di novità, dovuto proprio alla sua giovane età. Fa affidamento su un team di grandi professionisti per abbracciare lo spirito del suo tempo e proiettarsi al futuro. 

André Terrail, mi accoglie all’ingresso della Tour d’Argent, in un elegante salone dall’arredamento caldo, proprio quello che ci vuole in una fredda mattina di gennaio.Con un viso dolce e rassicurante,mi racconta un po’ di lui.

Gli pongo diverse domande per entrare nello specifico. Il successo della Tour D’Argent, mi dice, è dovuto alla forte tradizione familiare.Lui è la terza generazione, dopo il nonno e il padre e questo vuol dire tanto per Parigi e la Francia.Oggi non è facile trovare delle aziende che sopravvivono per così tanto tempo e soprattutto sono purtroppo vittime dei cambiamenti.Della solida tradizione familiare, ne è fiero e contento.Mantenere alto il nome della sua famiglia è il suo obiettivo e ci riesce molto bene.Per descrivere la Tour D’Argent in poche e semplici parole, mi risponde che è il luogo dove si può’ ammirare la più’ bella vista di Parigi, sembra davvero una finestra a 360 gradi sulla città, una location unica ed è questo uno dei tanti punti della loro forza e richiesta.Il piatto tipico che viene preparato da sempre qui alla Tour è la famosa  “Anatra Numerata”, questa è una specialità che il cliente apprezza molto perché è un qualcosa di prestigioso ed ottimo, poi servita con un numero la rende ancora piu’ speciale, come se ci fosse il nome del cliente.André Terrail ama da sempre questa attività perché ama il contatto con il cliente, ama conoscerli ed incontrarli durante le ore del pranzo e della cena, un tocco in più’ che rende questo luogo unico, come un padrone di casa che accoglie i suoi ospiti ad ogni arrivo e partenza.Aver aperto anche la Tour a Tokyo ha significato molto per lui, un legame importante e storico con il Giappone creato da suo padre e che è importante mantenere, per consolidare sempre di più’ il legame tra i due paesi, le due culture culinarie.Ma il giovane André Terrail ha anche apportato dei piccoli cambiamenti, come un allestimento diverso dei tavoli ad esempio, oppure gli chef che sono in continua evoluzione, giovani ed intraprendenti, e poi il digitale, per lui fondamentale.E’ molto attivo sul suo profilo Instagram ad esempio, informando i clienti circa le pietanze e le novità della Tour, per lui essere “ online “ attivamente oggi è importante.Alla mia domanda di quale sia un piatto nuovo introdotto di recente, mi risponde “ Fontainebleau au caviar “oppure la “ crepe mademoiselle”..Sono eccezionali.Definisce la sua Tour un ristorante non più’ classico, ma neo classico grazie ad un’ equipe totale di 28 persone che lo supportano.Concludo questo piacevole incontro chiedendogli quale sia la sua giornata tipo.Mi risponde che la comincia molto presto al lavoro,prima delle otto è già alla Tour.Cerca se possibile di essere presente al pranzo per incontrare gli ospiti,ci sono poi sempre nuove cose da gustare e lui ama scoprirle e sperimentarle.Il pomeriggio è dedicato agli appuntamenti fuori, è molto attivo nelle scuole di hotellerie di Francia e altre organizzazioni legate alla ristorazione e al turismo.La sera rientra alla Torre in attesa dei suoi nuovi clienti da incontrare.Un grande sportivo, pratica tennis, boxing, corsa, pesca.Un grande viaggiatore, con due animi, quello finlandese ,della madre, che lo spinge ad essere preciso, rigoroso, attento e amante della natura.Quello francese, del padre,  più’ aperto, energico e conviviale…” vif” come dicono in Francia 

Grazie André Terrail

https://tourdargent.com/

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