FEDERICO PRODON FESTEGGIA DUE ANNI DI ECCELLENZA AI PARIOLI E LANCIA IL NUOVO MENÙ ESTIVO

Federico Prodon celebra due anni di successo ai Parioli con la sua Pâtisserie e Crèmerie, punto di riferimento per gli amanti dell’alta pasticceria. Per l’occasione, presenta un nuovo menù ricco di creazioni raffinate e gustose per l’estate.

Nel cuore dei parioli, Federico Prodon, Pâtisserie e Crèmerie festeggia il suo secondo anniversario di attività con una proposta che celebra l’incontro tra tradizione francese e creatività italiana. Un traguardo importante per il pastry chef romano, volto noto al grande pubblico, che ha saputo trasformare il suo locale in un angolo di Parigi a Roma, diventando un punto di riferimento per gli amanti del gusto.Per l’occasione, viene presentato il nuovo menù estivo: una carta che interpreta la leggerezza della bella stagione attraverso piatti freschi, sapori decisi e ingredienti selezionati con cura. L’identità francese si arricchisce di proposte salate contemporanee, ideali per una pausa gourmet, un pranzo veloce o un brunch raffinato.
Niente e nessuno può fermare chi sa dove vuole arrivare. Quando sai davvero dove vuoi andare, è il cuore a guidarti. Due anni fa ho aperto le porte del mio sogno, nel cuore di Parioli. Oggi guardo indietro con gratitudine e avanti con la stessa luce negli occhi. Ogni giorno è stato un passo, ogni incontro un pezzo di questo cammino.” racconta Federico Prodon.

IL MENÙ ESTIVO


La nuova carta è un invito a vivere ogni piatto come un’esperienza sensoriale, dove ogni morso racconta una storia.

Si comincia con le entrées e le pinse gourmet, fragranti e dorate: dalla versione con mortadella, burrata e pistacchi, a quella con puntarelle, alici del Cantabrico e stracciatella, fino alla vegetariana con pomodorini confit e bufala campana. Ogni creazione è un equilibrio di sapore, consistenze e ricordi.

Le Plateau de Fromage è un tributo alla Francia: una selezione di formaggi serviti con mini croissant salati, miele profumato e mostarda di frutta, per un tête-à-tête con la gourmandise.

Nel mondo dei sandwiches e croissant creativi, la fantasia si fa gusto: il croque-monsieur arriva in doppia veste, tra croccantezza e burrosità; l’avocado si sposa con uovo pochè e salmone affumicato; mentre il club sandwich di mare unisce salmone, avocado e cream cheese in una sinfonia urbana e marina.

Le insalate e le quiche parlano un linguaggio fresco e genuino: la Caesar rivisitata “a modo mio” sorprende con la sua leggerezza elegante, la Niçoise rievoca mercati di Provenza, e la quiche veggy con pomodorini confit, feta e timo è un piccolo giardino da assaporare.

piatti principali sono un viaggio tra comfort e creatività: la parmigiana di melanzane cotta al vapore è un omaggio alla tradizione, rivisitata con delicatezza; le galette bretonne del giorno raccontano sapori di costa e di campagna, mentre i risi basmati con verdure croccanti si declinano in tre anime — con ceci speziati, con salmone affumicato o con pollo aromatico.

E poi arriva il momento dolce, quello che chiude gli occhi e apre il cuore: le crêpes suzette flambate al rum danzano in fiamme leggere prima di incontrare il gelato alla vaniglia, mentre i gelati artigianali, in coppetta piccola o media, parlano il linguaggio puro della frutta e della crema, della semplicità e dell’eleganza disarmante.

A completare l’esperienza, una selezione curata di bollicine e vini francesi accompagna ogni piatto con carattere e raffinatezza. Un brindisi alla bellezza delle piccole cose, da gustare con lentezza e meraviglia.

LA FILOSOFIA

Il gelato di Federico Prodon si caratterizza per un approccio produttivo rigoroso e consapevole, ispirato al principio del clean label: nessun grasso idrogenato, nessun additivo identificato con sigle “E” in etichetta, ma solo ingredienti naturali e selezionati con attenzione per offrire un prodotto equilibrato, genuino e di alta qualità.

Le ricette nascono dall’utilizzo di fibre naturali – come lino, patata e baobab – scelte dal mastro pasticcere per garantire una texture leggera e una migliore digeribilità. L’approccio salutistico è un punto fermo della visione di Prodon: i suoi gelati hanno una bassa percentuale di grassi e zuccheri, spesso inferiore alla media, per assicurare un’esperienza gustativa intensa ma mai pesante. La consistenza è studiata per non risultare pastosa, lasciando che il gusto, sempre centrato sulla materia prima, resti il vero protagonista.

Ogni gelato viene realizzato tutto l’anno, senza alcun compromesso sulla qualità. Tra gli ingredienti utilizzati spiccano: Zucchero di barbabietola 100% italiano a filiera controllata di Italia ZuccheriLatte biologico di Latte SanoPanna AOP LescureTuorlo Eurovo Selezione Speciale, oltre a molte altre eccellenze italiane e internazionali.

In mancanza di frutta fresca, Prodon si affida alle puree Boiron, riconosciute tra le migliori in Francia, per garantire sempre il massimo risultato anche nei sorbetti.

LA GELATERIA FIRMATA PRODON

La gelateria è dotata di un banco a pozzetti, scelto per conservare il gelato nelle tradizionali carapine, protette da luce, ossigeno e sbalzi termici: una tecnica che garantisce qualità, sicurezza alimentare e rispetto della tradizione. Federico Prodon propone 32 gusti, dalle creme classiche alle combinazioni più originali. Fra i gusti estivi più apprezzati: tre varietà di pistacchio e tre di nocciola, il Caramello salato, arachidi salate e caramello, la Menta ligure con cioccolato Michel Cluizel, il Cookies, tiramisù, croissant. Molto interessanti il Cocco e lime, pera e fava tonka, tè matcha e mandorla,e il Riso Thai con vaniglia Bourbon del Madagascar.

Immancabile anche il Marron Glacé, il gusto preferito dal maestro gelatiere, preparato con marroni provenienti da una storica azienda francese attiva da quattro generazioni, arricchito con un tocco di rum che rievoca gli anni ’80.

Il cioccolato ha un ruolo da protagonista, anche nelle versioni senza latte. Tra le proposte più distintive, spicca il gelato al cioccolato a base acqua, privo di latte ma ricco in carattere. Per questa ricetta, Prodon si affida alla prestigiosa maison francese Michel Cluizel (Alta Normandia), che segue l’intera filiera del cacao – dalle piantagioni nei paesi equatoriali fino al prodotto finito – evitando l’uso di lecitina di soia come emulsionante.

Il gelato viene completato con burro di cacao, senza l’aggiunta di cacao in polvere, per esaltare la materia prima in purezza. Il risultato è una texture vellutata, un gusto profondo e pulito, in linea con la filosofia di un gelato che sia essenziale, salutare e autentico.

Tra i sorbetti, Prodon si lascia guidare da ciò che offre il mercato: ““È la materia prima di stagione a dettare il ritmo,” racconta con passione, “Ogni stagione ha i suoi profumi, e un buon sorbetto nasce solo quando la natura è pronta.”. Spicca anche la versione al cioccolato 72% Michel Cluizel, puro e intenso. 

Prezzi : 30 euro al chilo | 3 euro per cono o coppetta da due gusti


CHI È FEDERICO PRODON

Imprenditore, pasticcere, autore, Federico Prodon approda al mondo della pasticceria dopo una carriera nella finanza. Il debutto televisivo nel 2014 con Bake Off Italia segna l’inizio di un percorso fondato su rigore tecnico, qualità e sensibilità estetica. 

Con una formazione professionale solida e collaborazioni con aziende d’eccellenza come Agrimontana e Domori, Federico Prodon sviluppa uno stile personale che coniuga eleganza francese e gusto italiano. Dal 2019 al 2023 ha aperto tre punti vendita a Roma, tra Borgo Pio, il Mercato Centrale e i Parioli, dove oggi ha sede il suo laboratorio di produzione.

Autore di due libri pubblicati da Gribaudo, Crostate e Dolci al Cucchiaio, è riconosciuto per la capacità di reinterpretare i grandi classici con tecnica e creatività. Il suo lavoro continua a ispirare professionisti e appassionati, affermando la pasticceria come arte e visione imprenditoriale.

Federico Prodon, Pâtisserie e Crémerie

Via Giovanni Schiaparelli, 21, 00197 Roma RM

Telefono: 06/89325263

Mail: fprodon@yahoo.com

Sito Web: https://federicoprodon.it/

Facebook: Federico Prodon Patisserie

Instagram:  @federicoprodon

——————

Foto: GIULIA PIETROLETTI

Lascia un commento